Methylchloroisothiazolinone (MCI) e Methylisothiazolinone (MI) detti anche Isotiazolinoni, sono due
conservanti utilizzati nei cosmetici e presenti nell'allegato V n.39 del Regolamento 1223/09.
La quantità ammessa per legge è 0,0015% (15 ppm) di una miscela in rapporto 3:1 delle due sostanze. La miscela esplica la sua attività in un intervallo di pH tra 4 e 8, diventando instabile a pH maggiori di 8; ha una buona solubilità, è compatibile con tenasioattivi anionici, cationici e non ionici.
La quantità ammessa per legge è 0,0015% (15 ppm) di una miscela in rapporto 3:1 delle due sostanze. La miscela esplica la sua attività in un intervallo di pH tra 4 e 8, diventando instabile a pH maggiori di 8; ha una buona solubilità, è compatibile con tenasioattivi anionici, cationici e non ionici.
Sono buoni conservanti verso i funghi e mostrano una discreta attività nei confronti dei batteri Gram positivi e negativi; per contro presentano un forte rischio di sensibilizzazione.
Methylchloroisothiazolinone e Methylisothiazolinone si ritrovano in diversi prodotti cosmetici sia leave-on , da lasciare sulla pelle come creme e salviettine umidificate (wet-wipes), sia rinse-off, da sciacquare come shampoo e detergenti (compresi detersivi per la casa e la biancheria).
Methilisothiazolinone |
Methilchloroisothiazolinone |
Sono buoni conservanti verso i funghi e mostrano una discreta attività nei confronti dei batteri Gram positivi e negativi; per contro presentano un forte rischio di sensibilizzazione.
Methylchloroisothiazolinone e Methylisothiazolinone si ritrovano in diversi prodotti cosmetici sia leave-on , da lasciare sulla pelle come creme e salviettine umidificate (wet-wipes), sia rinse-off, da sciacquare come shampoo e detergenti (compresi detersivi per la casa e la biancheria).
Methylisothiazolinone (MI) è presente nell'allegato V n.57 del Regolamento 1223/09 e ne è consentito l'uso come conservante ad una concentrazione massima dello 0,01% (100 ppm).
Nella revisione del 12 dicembre 2013, il
Comitato Scientifico per la Sicurezza del Consumatore (CSSC) è del parere che gli
attuali dati clinici indicano che la concentrazione
di 100 ppm di Methylisothiazolinone non è sicura per il consumatore, in particolare per i prodotti leave on,
comprese le salviettine umidificate, mentre è sicuro, ad una concentrazione di 15 ppm
(0,0015%) per i prodotti da sciacquare. MI è utilizzato anche in altri prodotti
come vernici o detergenti per la casa, pertanto l’esposizione a tale sostanza
può essere amplificata e cumulativa. Il rischio di sensibilizzazione per la
pelle è almeno equivalente a quello di altre sostanze classificate
sensibilizzanti ai sensi del Regolamento
CLP (Regolamento 1272/2008) sulla Classificazione, Etichettatura e
Imballaggio delle sostanze e delle miscele (Fonte: Cosmetic Technology, 17 (1)
2014, pag 36).
Methylchloroisothiazolinone (MCI) e Methylisothiazolinone (MI) sono noti
anche con il nome di KATHON CG e
vengono venduti in miscela assieme a sali di magnesio (cloruro e nitrato).
Il Kathon CG
è una sostanza utilizzata nei patch test, i test per verificare se una persona
è allergica a sostanze chimiche.
Altri
SINONIMI di Kathon CG sono:
Isotiazolina
ActicideAlgucid CH 50
Amerstat 250
Euxil K100
GR856 Izolin
Grotan TK2
Grotan K
Kathon 886
Kathon UT
Kathon LX
IsotiazolineActicide
Metatin GT
Mitco CC
MI/MCI
Mn 323
Parmetol
Pelli sensibili e
delicate come quelle dei bambini o pelli irritate con dermatiti o psoriasi non
dovrebbero utilizzare cosmetici con questo sistema conservante.
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